ENOTECA CREMONA
Dietro la Cattedrale di Cremona, la città segue la linea sinuosa dell’antico paleoalveo del corso d’acqua, ora non visibile perché coperto, denominato prima Rodano e poi Cremonella. In corrispondenza di uno degli affacci di palazzo vescovile, quello caratterizzato dal voltone che immette sulla piazza Antonio Maria Zaccaria dalla quale si gode di una vista inusuale del Duomo dalla facciata sud, si trova via Plàtina, un soprannome diventato nome, che rimanda a due figure importanti della cultura cremonese e non solo.
Si tratta di Giovanni Maria Sacchi detto Plàtina, ebanista e intarsiatore, e dell’umanista Bartolomeo Sacchi anche lui detto il Plàtina. Questo letterato è ricordato anche per essere stato un gastronomo autore di testi sui piaceri della tavola.
Sotto i portici di questa via si trova l’Enoteca Cremona, una bottega o meglio un “piccolo luogo pieno di mondi” dove poter scoprire i prodotti del territorio e non solo, concedendosi pure un momento di relax e piacere. Dal 1996 Patrizia Signorini e il marito Ferdinando Reggi, con la presenza anche dal figlio Andrea, aiutano, chiunque lo voglia, a scoprire il valore e la qualità del vino proveniente da varie zone del nostro paese e la storia e i sapori dei prodotti del territorio cremonese e italiano.
La bottega è luogo d’incontro e di conversazione, piena dei racconti sulle tante specialità racchiuse nel locale, eliminando il rapporto “lontano” e dando spazio a persone che semplicemente si scambiano conoscenze e passioni. La bottega artigiana dell’Enoteca Cremona smette di essere una possibilità per divenire un’opportunità dove riscoprire la bellezza di un dialogo diretto tra persone alla scoperta dei prodotti, dei loro metodi di lavorazione, degli abbinamenti e delle peculiarità che li rendono meritevoli.
Patrizia è sempre mossa dal desiderio di comunicare quanto più possibile alle persone che entrano nella sua bottega il valore del prodotto che cercano o che vogliono provare, generando così una conoscenza consapevole basata sulla fiducia. Presso l’Enoteca Cremona quindi prende corpo un percorso esperienziale, tra vino, salumi, salse e dolci, come il torrone fatto secondo la vera ricetta cremonese, che ha la stessa dignità e lo stesso valore di una visita ad uno dei monumenti o dei musei della città. Concedersi un’esperienza che coniughi vista, gusto, olfatto e conoscenza può essere un ottimo modo per integrare o concludere la scoperta della città di Cremona.
Behind the Cathedral of Cremona, in correspondence with one of the bishop’s palace views, there is via Plàtina street named after the humanist Bartolomeo Sacchi called ‘Il Plàtina, who is also remembered for having been a culinary author of texts on the pleasures of the table.
Perhaps it is no coincidence that Enoteca Cremona is placed right under the arcades of this street. This shop is a meeting place where you can discover the products of the territory and much more, as well as a place to experience a pleasurable and relaxing time.
Since 1996 Ferdinando Reggi and his wife Patrizia Signorini, helped also by their son Andrea, have assisted anyone who wishes to discover the value and quality of wine coming from various areas of our country and the history and flavors of the products of the Cremona area.
At the Enoteca Cremona, one can begin to experience a journey, through wine, meats, sauces and desserts, such as the nougat made according to the Cremona recipe, which has the same dignity and the same value as a visit to one of the monuments or museums of the city.
An experience that combines sight, taste, smell and knowledge can be a great way to integrate or conclude the discovery of the city of Cremona.