Negozio Vergani & C. SNC

Vergani: un nome che per gli amanti del torrone, della mostarda e dei dolciumi significa storia e tradizione cremonese conosciuta in tutta Italia e anche oltre. In Corso Matteotti, prolungamento verso Brixia, Brescia, del decumano romano che inizia in Corso Mazzini, si trova quello che per i cittadini è semplicemente il “Negozio Vergani“. Al termine di questa strada, denominata anche recta, dritta, a partire dal 1169 si trovava il limite delle mura medievali con una delle porte di accesso alla città. Appena fuori dal negozio, dove ora c’è l’attraversamento pedonale con i semafori, si trovava l’accesso alla città denominato Ognissanti e poi Porta Venezia.

Al piano terreno di un edificio del ‘700 si collocano i locali che nel 1881 furono acquistati da Secondo Vergani per iniziare la sua attività e lasciati solo per passare ad una produzione che necessitava di ambienti più ampi. Oggi Luciano Generali, attuale titolare dell’esercizio, si occupa di mantenere viva, negli stessi spazi occupati da Vergani, la diffusione della tradizione della produzione dolciaria cremonese attraverso i nomi più noti, ma anche con l’ausilio di realtà artigianali di dimensione ancora territoriale.

Luciano ha iniziato proprio come Secondo, facendo il garzone di bottega, in quella stessa bottega che successivamente sarebbe diventata la sua, la loro. A partire dal 1974 Luciano, oggi aiutato dalla moglie, ha potuto capire sempre di più il mondo artigianale della produzione dei dolci così da poter selezionare con competenza i prodotti più adatti a raccontare Cremona, e il suo territorio, attraverso un’esperienza fatta di vista, olfatto, tatto e gusto.

Nel corso degli anni inoltre l’incontro con operatori della gastronomia cremonese ha permesso di ampliare la proposta dei prodotti rimanendo però sempre nell’ambito della produzione artigiana. Così oltre ai dolci, torrone classico, torrone a diversi gusti, torte, in aggiunta si possono degustare, lasciandosi guidare da Luciano, anche prodotti come mostarde, formaggio, paste ripiene e salame cremonese per provare un’esperienza gastronomica territoriale il più possibile coerente ed esemplificativa della cultura del cibo cremonese e delle sue realtà produttive.